Coinvolgere i dipendenti che lavorano in luoghi differenti
Favorire un futuro digitale per le medie imprese
Prima della pandemia di COVID-19, preoccuparsi della trasformazione digitale della propria azienda non faceva parte dei compiti principali di un HR manager. Ora, invece, i responsabili delle risorse umane sono al centro di questa trasformazione. La pandemia ha reso evidente come le tecnologie siano fondamentali in un'ottica di produttività e di soddisfazione dei dipendenti, due aspetti da cui dipende il successo delle aziende.Gli HR manager devono riuscire a dare un contributo per risolvere le problematiche tecnologiche riscontrate dai dipendenti. Questo è essenziale per creare una cultura aziendale positiva che permetta di trattenere i talenti e di attrarne di nuovi.
Il nuovo report di Ricoh Europe include i risultati di una ricerca svolta da Opinium Research e descrive l'esperienza di lavoro da remoto che i dipendenti stanno vivendo a causa della pandemia. Il report identifica i principali trend e le difficoltà che stanno rallentando la crescita delle imprese. Inoltre, offre utili linee guida per aiutare gli HR manager a rispondere alle nuove aspettative dei dipendenti che chiedono di poter lavorare in modo più flessibile.

I deficit tecnologici logorano la cultura aziendale nelle aziende di medie dimensioni
La ricerca investiga sull’esperienza lavorativa da remoto di 632 impiegati europei di aziende con un numero di dipendenti fra i 250 e i 999 durante la pandemia di coronavirus. I risultati rivelano che i dipendenti hanno la sensazione che ci si aspetti da loro una maggiore disponibilità online quando lavorano da remoto. Eppure, faticano a rimanere motivati e hanno nostalgia dello spirito di squadra che si può costruire in ufficio.
Una comunicazione chiara e relazioni lavorative salubri sono i capisaldi di una cultura aziendale che sia di supporto per i dipendenti. Tuttavia, il 42% dei dipendenti afferma che la loro cultura aziendale ha risentito del fatto che i team hanno cominciato a lavorare da remoto, a causa delle restrizioni dovute al coronavirus. Una tecnologia comunicativa mediocre ha avuto un impatto negativo anche sulla collaborazione. Un terzo (il 31%) dei dipendenti fatica a mantenere alti motivazione e coinvolgimento durante il lavoro da remoto a causa di problemi comunicativi e tecnologici, mentre i due terzi (il 65%) hanno nostalgia del lavoro faccia a faccia con i colleghi.
I problemi del lavoro da remoto hanno avuto anche un impatto sullo stress dei dipendenti. Quasi un terzo (il 30%) dei lavoratori ha la sensazione che i propri datori di lavoro si aspettano da loro una maggiore disponibilità online quando lavorano da remoto. Analogamente, il 31% si sente più stressato quando lavora da remoto a causa di fattori esterni, come le responsabilità familiari.