Le piccole aziende rischiano di perdere i dipendenti migliori a causa di frustrazioni tecnologiche
Oltre un quarto dei lavoratori di piccole imprese europee cambierebbe lavoro, privilegiando aziende meglio organizzate per il lavoro da remoto
Mentre i proprietari delle piccole aziende cercano di recuperare dagli effetti della pandemia globale, i lavoratori si aspettano che il proprio datore di lavoro offra un moderno approccio misto alla questione di come e dove lavorare. Una nuova ricerca commissionata da Ricoh Europe, basata su un sondaggio condotto fra 3.000 impiegati europei, rivela che il 27% dei lavoratori di piccole imprese sta prendendo in considerazione l’ipotesi di cambiare lavoro. Dallo studio emerge inoltre che:
- Il 69% di questi lavoratori sostiene di avere le competenze necessarie per lavorare da remoto
- Tuttavia, il 29% fa fatica a mantenere motivazione e coinvolgimento alti durante il lavoro da remoto a causa di problemi comunicativi e tecnologici
- Il 22% si sente inoltre meno produttivo a causa di limitazione comunicative e tecnologiche
- Il 48% ha dovuto fare affidamento sui propri dispositivi personali per lavorare da remoto durante la pandemia perché la propria azienda non ha fornito alcun equipaggiamento tecnico
Certo è che i dipendenti delle piccole aziende si aspettano di più dal proprio datore di lavoro. Due terzi (il 66%) prevede di poter mantenere la flessibilità acquisita durante il lockdown e il 55% spera che la propria azienda investa in mezzi tecnologici che soddisfino le necessità dei luoghi di lavoro del futuro. Ciò include garantire una maggiore sicurezza negli uffici, visto che il 40% afferma di non sentirsi a proprio agio a tornare al proprio posto di lavoro a meno che non siano messe in atto misure di sicurezza, quali scanner per il monitoraggio della temperatura e apparecchiatura contactless.
| Ricoh |
Ricoh sostiene le realtà digitali con l'impiego di tecnologie e servizi innovativi che consentono di lavorare in modo più intelligente ovunque ci si trovi. Grazie alle conoscenze e alle capacità organizzative acquisite nel corso dei suoi 85 anni di storia, Ricoh è un fornitore leader di servizi digitali, gestione delle informazioni e soluzioni di stampa e imaging progettate per supportare la trasformazione digitale e ottimizzare le prestazioni aziendali. Il gruppo Ricoh, la cui sede centrale è situata a Tokyo, ha grandi centri operativi in tutto il mondo e offre prodotti e servizi a clienti in circa 200 Paesi e regioni. Nell’anno finanziario conclusosi a marzo 2022, Ricoh Group ha registrato vendite mondiali pari a circa 1.758 miliardi di yen (circa 14,5 miliardi di USD).
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