I dipendenti delle aziende europee vorrebbero investimenti tecnologici più allineati alle loro esigenze
23.02.2023

I dipendenti delle aziende europee vorrebbero investimenti tecnologici più allineati alle loro esigenze

Ricoh Europe, Londra/Wallisellen, 23 febbraio 2023 – Da una nuova ricerca Ricoh emerge come i dipendenti e i decision maker delle imprese europee abbiano una diversa percezione della “workplace experience”.

Ricoh ha commissionato alla società di analisi Opinium una ricerca per capire se le aziende sono in grado di sviluppare ambienti di lavoro che rispondono alle esigenze dei dipendenti.

Lo studio è stato condotto su un campione di 6.000 lavoratori e 1.500 responsabili decisionali in tutta Europa* e i risultati sono stati successivamente analizzati da CEBR (Centre for Economics and Business Research).

Quasi tre quarti (72%) dei responsabili decisionali dichiara di implementare processi e tecnologie che tengono conto dell’experience dei dipendenti, ma di questi solo il 58% concorda con questa affermazione.

Inoltre, più di un terzo (36%) dei dipendenti sostiene che le innovazioni introdotte nell'organizzazione non si traducono poi in un impatto positivo sul modo di lavorare. Ciò significa che molte imprese non riescono a comprendere e a rispondere ai bisogni delle persone quando si tratta di trasformazione digitale. Di conseguenza, è probabile che gli investimenti tecnologici che dovrebbero migliorare l’esperienza lavorativa non portino ai risultati sperati.

Le organizzazioni che non cambiano questo approccio mettono a repentaglio produttività e crescita del business, nonché l’acquisizione e la retention dei talenti. Questo risulta ancora più rilevante se si considera che un dipendente su tre (30%) cita l’ambiente di lavoro e l’experience come fattori determinanti per rimanere in un’azienda.

Si consideri poi che la sostituzione dei talenti più validi può essere molto dispendioso in termini di risorse economiche: la ricerca ha infatti rilevato che il costo medio in tutta l’UE è ogni volta di 10.600 €.

Nonostante ciò, il tasso di adozione di tecnologie per digital workspace volte a migliorare l’esperienza delle persone è ancora basso. Attualmente, un'azienda europea su tre non utilizza software a supporto della produttività e del project management (32%) e nemmeno soluzioni per l’automazione dei processi (34%) o tecnologie per riunioni in cui alcuni partecipanti sono in presenza mentre altri lavorano da remoto (30%), nonostante i dipendenti ne richiedano l'implementazione.

Per creare un workplace attrattivo e che invogli le persone a farne parte, le aziende non devono solo consultare i propri dipendenti, ma assicurarsi di tenere conto dei loro feedback nella scelta delle soluzioni tecnologiche.

L’implementazione di strategie e di tecnologie incentrate sulle persone migliora l’esperienza e la fidelizzazione dei talenti, consentendo al tempo stesso alle imprese di ottimizzare il modo di lavorare e di conseguire importanti risultati. La ricerca suggerisce che i dipendenti sono assolutamente consapevoli del ruolo delle tecnologie: la maggior parte degli intervistati (64%) afferma che sarebbe in grado di apportare valore aggiunto alla propria organizzazione se avesse a disposizione strumenti più adeguati.

Nicola Downing, CEO di Ricoh Europe, commenta: “Le aziende stanno investendo in strumenti e tecnologie in grado di garantire crescita e competitività costanti. Il nostro studio mostra però come questi investimenti non riescono a rispondere alle esigenze dei dipendenti e a rendere il lavoro più semplice, più efficiente e, in molti casi, più coinvolgente. I decision maker non possono permettersi di indugiare: senza un ambiente di lavoro ottimale, i dipendenti potrebbero iniziare a guardarsi intorno. Le persone devono essere poste al centro di qualsiasi trasformazione del workplace. Occorre comprendere i loro bisogni e le loro difficoltà ed agire di conseguenza. Questo è vitale per attrarre e trattenere i talenti, migliorare la produttività e la collaborazione e garantire un senso di soddisfazione e di coinvolgimento in tutta l’organizzazione”.

* Regno Unito, Irlanda, Francia, Germania, Italia, Spagna e Paesi Bassi.

| Ricoh |

Ricoh sostiene le realtà digitali con l'impiego di tecnologie e servizi innovativi che consentono di lavorare in modo più intelligente ovunque ci si trovi. Grazie alle conoscenze e alle capacità organizzative acquisite nel corso dei suoi 85 anni di storia, Ricoh è un fornitore leader di servizi digitali, gestione delle informazioni e soluzioni di stampa e imaging progettate per supportare la trasformazione digitale e ottimizzare le prestazioni aziendali. Il gruppo Ricoh, la cui sede centrale è situata a Tokyo, ha grandi centri operativi in tutto il mondo e offre prodotti e servizi a clienti in circa 200 Paesi e regioni. Nell’anno finanziario conclusosi a marzo 2022, Ricoh Group ha registrato vendite mondiali pari a circa 1.758 miliardi di yen (circa 14,5 miliardi di USD).

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